La firma grafometrica è una soluzione di firma elettronica avanzata che si ottiene disegnando su un particolare tablet o dispositivo certificato, la propria firma. Come funziona? E quando usarla? Leggi l'approfondimento.

Cos'è la Firma Grafometrica? Significato e caratteristiche

La firma grafometrica è una particolare tipologia di firma elettronica che si realizza manualmente su un supporto digitale, come un tablet, una tavoletta grafica o uno smartphone, il quale è dotato di  sensori atti a rilevare i dati biometrici del firmatario e a registrarli nell'hardware, così da inserli nel documento digitale.

In questo modo, la firma autografa viene automaticamente digitalizzata in completa sicurezza.

Come funziona? 5 parametri per renderla valida

È molto probabile che vi sia già capitato di firmare un documento in digitale, ad esempio in banca, in posta o sul tablet di un corriere per confermare la consegna di un pacco. A prima vista, potrebbe sembrare un semplice disegno su un dispositivo elettronico, ma come funziona davvero la firma grafometrica?

A differenza di una firma tracciata su un touch screen, la grafometrica si basa sull'acquisizione dei dati biometrici associati all'identità del firmatario.

Questi dati, detti anche parametri grafometrici, sono:

  1. il ritmo del segno grafico tracciato a mano;
  2. la velocità del movimento;
  3. la pressione applicata sullo schermo;
  4. l'accelerazione e la decelerazione del gesto;
  5. l'inclinazione durante il processo di scrittura.

La firma grafometrica corrisponde perciò ad un insieme di informazioni relative al movimento compiuto per tracciare una firma autografa.

I dati biometrici vengono rilevati da software specializzati ed inglobati all'interno del documento informatico, custoditi in modalità protetta mediante un sistema di crittografia asimmetrica e accessibili in chiaro solo con l'intervento di una terza parte fidata nel caso sia necessario sottoporre una firma ad una verifica legale.

Quali dispositivi usare per la firma grafometrica: schermo resistivo o schermo capacitivo

Per firmare digitalmente un documento è necessario utilizzare dispositivi specifici, come tablet per firma grafometrica o tavolette grafiche professionali.

I dispositivi si distinguono principalmente in base alla tipologia di schermo tattile:

  • gli schermi capacitivi reagiscono al contatto delle dita, come i touch screen degli smartphone.
  • negli schermi resistivi, invece, il tocco viene registrato attraverso la pressione esercitata sullo schermo. Per questa ragione è necessario l'utilizzo di un pennino, che offre anche maggiore precisione nel disegno.

Per questo motivo si prediligono schermi resistivi, più adatti a registrare la firma autografa.

Valore legale della firma grafometrica

La firma grafometrica garantisce valore legale al pari della firma autografa, in quanto il rilevamento dei dati biometrici è direttamente, univocamente collegato all'individuo.

Normativamente è una particolare Firma Elettronica Avanzata (FEA), deve rispettare tutti i requisiti previsti dal Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD), ovvero:

  • l'identificazione certa del firmatario;
  • la corrispondenza univoca tra firmatario e documento;
  • il controllo esclusivo del firmatario sul sistema di firma;
  • l'integrità del documento, che non può più essere modificato dopo la firma.

In assenza di uno di questi requisiti, la firma non può essere considerata valida a fini legali.

Firma Grafometrica: normativa di riferimento

Per quanto riguarda la normativa, la firma grafometrica è regolata in Italia dal Codice dell'Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005) che definisce i requisiti per le diverse tipologie di firma elettronica. A livello europeo, il riferimento principale è l'art. 26 del Regolamento eIDAS (UE 910/2014), che stabilisce i criteri per la validità delle firme elettroniche avanzate.

Il trattamento dei dati biometrici acquisiti attraverso la sottoscrizione grafometrica è regolato dal Provvedimento n. 513/2014, in conformità al Regolamento GDPR per la tutela della privacy.

Quest'ultimo ha inoltre introdotto delle Linee Guida specifiche sul riconoscimento biometrico e sulla firma grafometrica, con l'obiettivo di garantire elevati standard di sicurezza nell'utilizzo di dati personali particolarmente sensibili.

Firma Elettronica Avanzata, grafometrica e digitale: quali sono le differenze

Firma elettronica avanzata e grafometrica

La firma grafometrica è una particolare tipologia di Firma Elettronica Avanzata (FEA). Ma in cosa si differenziano?

Sotto il cappello della firma elettronica avanzata sono racchiusi tutti quei processi o soluzioni di firme elettroniche che soddisfano precisi requisiti di sicurezza, integrità, immodificabilità del dato e del documento informatico e di identificazione del firmatario.

La Firma Elettronica Avanzata è caratterizzata da un processo tecnologico, la sottoscrizione del firmatario è connessa ad esempio all'invio di un OTP (One Time Password) atto a dimostrare la correlazione univoca del Firmatario stesso al processo di sottoscrizione, collegato inscindibilmente al suo numero di telefono o alla sua e-mail, previa identificazione certa per mezzo di CIE/SPID/AI.

La firma grafometrica, invece, è sempre una forma di FEA ma si basa su una soluzione tecnologica atta a tradurre il gesto fisico e dinamico del firmatario nei corrispondenti dati biometrici e ad integrarli nel documento da sottoscrivere.

Firma elettronica digitale e grafometrica

E la firma digitale? Diversamente dalla FEA, utilizza un certificato qualificato rilasciato da una Certification Authority accreditata per riconoscere in modo univoco il firmatario senza fare affidamento sui parametri biometrici.

I vantaggi di firmare i documenti in digitale

Utilizzare la firma grafometrica offre numerosi vantaggi, soprattutto in contesti privati o pubblici in cui è fondamentale ottimizzare i processi.

Tra i principali vantaggi:

  • Velocità e praticità: firmare digitalmente su tablet o tavoletta elimina la necessità di stampare i documenti e riduce drasticamente i tempi di archiviazione;
  • Sicurezza e tracciabilità: grazie ai parametri biometrici registrati, la grafometrica è unica, personale e difficile da falsificare.
  • Sostenibilità e riduzione dei costi: meno carta e minori costi di gestione amministrativa, contribuendo a ridurre l'impatto ambientale.
  • Valore legale garantito: come visto, questo tipo di firma ha pieno valore legale secondo la normativa vigente (CAD e Regolamento eIDAS).
  • Facilità di integrazione: può essere integrata facilmente nei sistemi aziendali tramite dispositivi tecnologici dedicati.

In sintesi, l'adozione della firma grafometrica permette alle aziende di digitalizzare interi flussi di lavoro, rendendoli più agili e conformi alle normative sulla trasformazione digitale.

Quando usarla? 3 esempi

La firma grafometrica può essere utilizzata in moltissimi contesti in cui viene richiesta la presenza fisica del firmatario, sia nel settore pubblico che privato.

Banche e assicurazioni: Molti istituti bancari e assicurazioni ricorrono a tavolette per firma grafometrica al momento dell'apertura di conti, stipula di polizze o autorizzazioni contrattuali. La firma avviene in tempo reale, garantendo immediatezza e sicurezza.

Contratti e pratiche in agenzie immobiliari: Nelle compravendite o locazioni immobiliari, la grafometrica consente di firmare digitalmente contratti, proposte e documenti direttamente in sede o da remoto, accelerando la chiusura delle trattative.

Sanità e pubblica amministrazione: La firma grafometrica viene spesso adottata da enti pubblici e ospedali per firmare documenti in digitale, come modulistica, documenti per il consenso informato o per la sottoscrizione digitale di documenti clinici.

 

Perché scegliere la firma grafometrica: efficienza, sostenibilità e user experience

In sintesi, la firma grafometrica non è solo una risposta alle esigenze di rapidità e digitalizzazione del mercato, ma una vera e propria evoluzione del concetto di firma, che coniuga tecnologia, sicurezza e valore legale.

Adottarla significa fare un passo concreto verso un modo di lavorare più efficiente e sostenibile, oltre che più attento all'esperienza dell'utente, semplificando ogni fase del processo di firma.